Ingredienti funzionali

• BROMELLINA: il genere Ananas appartiene alla famiglia delle Bromeliacee, originarie dell’America meridionale. Dal gambo viene estratto un fitocomplesso ricco di principi attivi, tra cui la più concentrata è la Bromelina. La sicurezza dell’impiego della bromelina rispetto ai FANS deriva dalla differenza nel suo meccanismo di azione: invece di inibire la ciclossigenasi, bloccando la sintesi di prostaglandine, la Bromelina incrementa la produzione di prostaglandine ad attività antinfiammatoria a discapito di quelle ad attività pro-infiammatoria, in tal modo evitando il danno gastrointestinale tipico dei FANS. Inoltre, la Bromelina inibisce l’attività della trombossano sintetasi, l’enzima responsabile della conversione della Prostaglandina H2 in prostaglandine pro-infiammatorie e trombossani. Pertanto, riduce la vasodilatazione, la permeabilità capillare, la migrazione leucocitaria e il dolore locale. Inoltre la Bromelina inibisce la bradichinina, una molecola con forte azione vaso-dilatante con aumento della permeabilità vascolare, osservabile soprattutto a livello dei capillari e delle venule. Questo favorisce la formazione di edemi (fuoriuscita di liquidi dal distretto vascolare dei tessuti infiammati) e l’ipotensione. In circolo la Bromelina espleta l’azione fibrinolitica favorendo la degradazione della fibrina, una proteina coinvolta nella formazione dei coaguli di sangue, importanti in caso di ferita e sanguinamento, ma pericolosa quando insorge all’interno di un vaso venoso o arterioso dando origine ai trombi (agglomerati di sangue). L’azione «fIuidificante» della Bromelina contenuta nel gambo d’ananas si espleta anche a livello del muco.
• CENTELLA ASIATICA: nota con il nome di «erba delle tigri», è una pianta tipica delle regioni umide ed ombreggiate del Sud-Africa e dell’America Centrale e meridionale. Il fitocomplesso della pianta è ricco di tannini, fIavonoidi, acidi liberi e terpeni. Proprio i terpeni sono i principali responsabili dell’azione antiedemigena e tra l‘altro vengono utilizzati nella formulazione farmaceutica del CENTELLASE®. Assunta per via orale, la frazione triterpenica della Centella Asiatica viene rapidamente assorbita a livello gastro-intestinale, raggiungendo la massima concentrazione plasmatica dopo circa 4 ore dalla sua assunzione. I 3 composti della frazione triterpenica più attivi sono l’asiaticoside, l’acido asiatico, l’acido madecassico, in quanto gli acidi liberi della miscela che stimolano l’incameramento di lisina e prolina nell’endotelio vascolare, la parete che riveste internamente i vasi. La maggior disponibilità di questi due amminoacidi facilita la produzione di Collagene del tessuto connettivo perivascolare, migliorando il tono, l’elasticità e la resistenza dell’endotelio venoso. Questi effetti biologici si traducono in un riequilibrio delle caratteristiche emodinamiche a livello venoso, con una riduzione della permeabilità vascolare e del relativo accumulo di liquidi, responsabile della sintomatologia edematosa associata all’insufficienza venosa.