Ingredienti funzionali

• ZENZERO: Lo zenzero, originario dell’India e della Malesia e appartenente alla famiglia delle Zingiberacee, viene impiegato da millenni nella medicina ayurvedica. Nel rizoma dello zenzero sono stati individuati il gingerolo e lo shogaolo, particolarmente benefici per l’attività gastrointestinale. Il gingerolo è un carminativo perchè ripristina l’acidità gastrointestinale e aiuta a combattere la fIatulenza e il meteorismo, favorendo l’eliminazione dei gas intestinali e contrastandone la nuova formazione. Riequilibrando l’acidità dello stomaco, combatte anche Helicobacter Pylori. E’ utile in caso di bruciori di stomaco per la sua azione antisettica e il suo potere cicatrizzante che stimola i processi di risanamento dei tessuti. E’ particolarmente efficace per le proprietà digestive perché stimola la produzione di succhi gastrici attraverso la stimolazione della contrazione peristaltica (azione procinetica). Il gingerolo è un colagogo, cioè aumenta la secrezione biliare e, insieme a zingiberene, favorisce il ripristino della fIora intestinale benefica, combattendo i batteri dannosi presenti negli stati diarroici e di stitichezza. Allo zenzero infine sono riconosciute notevoli proprietà antiemetiche che calmano le nausee grazie ad estratti acetonici ed etanolici che regolano le azioni spasmodiche dello stomaco.
• CAMOMILLA: la Camomilla appartiene alla famiglia delle Asteraceae ed è molto diffusa in tutta Europa, in America e in Australia, dove cresce spontanea nei prati ed in aperta campagna. Il fitocomplesso dei fIavonoidi, cumarine glicosilate e acidi fenolici, conferiscono all’estratto proprietà spasmolitiche, sedative ed antiossidanti. L’olio essenziale composto di terpeni (tra cui monoterpeni e sesquiterpeni ciclici eterei), cumarine ed azuleni (camazuleni e alfa-bisabololo), vanta proprietà antisettiche, antinfiammatorie e lenitive. Questa combinazione di principi attivi rende la Camomilla un valido rimedio ad azione spasmolitica nei crampi addominali e intestinali dei soggetti nervosi per la sua azione blandamente sedativa del sistema nervoso centrale.